La prova valutativa per consulenti finanziari: caratteristiche e programma d’esame.
Qualora non si possiedano i requisiti di professionalità stabiliti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, è necessario sostenere un esame di abilitazione che ha il fine di verificare l’effettivo possesso da parte dei candidati delle conoscenze e delle competenze necessarie per lo svolgimento dell’attività di consulente finanziario.
La prova è unica, sia per consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede sia per consulenti finanziari autonomi, così come il bando d’esame; la prova valutativa per l’iscrizione nelle sezioni dell’albo relative alle persone fisiche è indetta con cadenza almeno annuale dall’Organismo con provvedimento pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica anche nella forma del comunicato, e per intero sul sito internet dell’Organismo. La prova è organizzata e valutata dall’Organismo, il quale a tal fine si avvale di commissioni esaminatrici composte da soggetti dotati di comprovata esperienza professionale e adeguata conoscenza delle modalità di svolgimento di prove valutative, nei cui confronti non ricorra alcuna delle cause di incompatibilità stabilite dall’Organismo. Ciascuna commissione esaminatrice è composta da almeno tre membri, tra i quali un Presidente dotato di provata competenza professionale nelle materie relative all’attività svolta dai consulenti finanziari. In ogni caso la maggioranza dei componenti la commissione stessa deve essere rappresentata da soggetti non iscritti all’Albo unico dei consulenti finanziari né esponenti o dipendenti di soggetti abilitati. Nel bando l’Organismo stabilisce le date, le sedi, le modalità di presentazione della domanda di partecipazione alla prova valutativa e le modalità di svolgimento della stessa e rende pubblici tali elementi e ogni altra informazione relativa alla prova valutativa sul proprio sito internet.
Venendo agli aspetti più concreti, la prova valutativa consiste in una prova scritta nella forma di test a risposta multipla, composta da 60 quesiti con 4 alternative di cui una sola è corretta; 40 quesiti hanno un valore di 2 punti e 20 di 1 punto. Il punteggio minimo per superare la prova, il cui esito è comunicato al termine della sessione d’esame, è di 80 su una votazione massima di 100. La prova ha carattere teorico-pratico; questo vuol dire che accanto a quesiti più nozionistici sono presenti anche quesiti che considerano un caso concreto e richiedono un ragionamento più approfondito per essere risolti. L’esame ha una durata di 85 minuti.
L’esame è completamente informatizzato e viene svolto con l’utilizzo di tablet, uno per ciascun candidato, dove vengono visualizzate i test. Un software, tramite l’estrazione casuale da un database quesiti di 5000 domande, compone le prove in modo che ognuna abbia lo stesso livello di difficoltà: il numero di domande per argomento è fisso in modo da comprendere tutte le materie d’esame. Il database viene aggiornato periodicamente in linea con l’evoluzione del settore e comunque sempre in presenza di una modifica di legge o regolamentare.
I quesiti sono ripartiti tra le materie oggetto della prova come segue:
− 24 quesiti di Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e Disciplina dei Consulenti Finanziari;
− 19 quesiti di Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario; Pianificazione finanziaria e finanza comportamentale;
− 5 quesiti di Nozioni di diritto privato e di diritto commerciale;
− 6 quesiti di Nozioni di diritto tributario riguardanti il mercato finanziario;
− 6 quesiti di Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo.
Più nel dettaglio le suddette materie si dividono nei seguenti contenuti.
Nozioni di matematica finanziaria e di economia del mercato finanziario; pianificazione finanziaria e finanza comportamentale:
− Analisi di scenario
− Costruzione del portafoglio
− Fondi comuni di investimento
− Futures
− Nozioni di matematica finanziaria
− Opzioni
− Strumenti derivati
− Strumenti di mercato monetario
− Strumenti e operatività di banche e altri intermediari finanziari
− Swap
− Titoli azionari
− Titoli di credito
− Titoli obbligazionari
− Titoli strutturati
− Valutazione delle obbligazioni
Diritto del mercato finanziario e degli intermediari e disciplina dei consulenti finanziari:
− Abusi di mercato
− Appello al pubblico risparmio
− Attività dei consulenti finanziari
− Disciplina dell’Albo unico dei Consulenti Finanziari
− Emittenti e società con azioni quotate
− Gestione collettiva del risparmio
− La normativa antiriciclaggio
− Mercati degli strumenti finanziari
− Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari
− Promozione e collocamento a distanza e offerta fuori sede
− Provvedimenti sanzionatori e cautelari nei confronti dei consulenti finanziari
− Requisiti e deontologia dei consulenti finanziari e servizi di investimento
− Servizi e attività di investimento
− Trasparenza delle condizioni contrattuali e dei rapporti con i clienti
− Vigilanza su mercati e intermediari
Nozioni di diritto tributario:
− Aspetti del sistema tributario
− La tassazione degli strumenti del risparmio gestito
− La tassazione degli strumenti di investimento diretto
− La tassazione indiretta dei redditi finanziari
Nozioni di diritto privato e di diritto commerciale.
Diritto privato:
− Beni e diritti reali: nozione e disciplina
− Conclusione, interpretazione e adempimento del contratto
− Contratti tipici
− Le obbligazioni: nozione e disciplina
− Matrimonio, rapporti patrimoniali tra coniugi e impresa familiare
− Risoluzione e invalidità del contratto
Diritto commerciale:
− L’impresa: nozione e disciplina
− Scritture contabili e bilancio
− Società di capitali: disciplina e organizzazione
− Società di persone: disciplina e organizzazione
− Titoli di credito
− Vicende modificative della società e operazioni straordinarie
Nozioni di diritto previdenziale e assicurativo:
− Aspetti civilistici del contratto
− Aspetti tecnici, attuariali e finanziari
− Aspetti tributari
− Gli intermediari assicurativi
− I compiti dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni
− I principi assicurativi
− Il TFR
− La previdenza complementare
− La previdenza pubblica
− Le imprese di assicurazione
− Tipologie di rami e polizze
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