BFC Education – BlueAcademy è il format televisivo legato alle attività formative realizzate da BlueAcademy, scuola di formazione del gruppo editoriale BFC Media e, in particolare, agli Executive Master, corsi specialistici ideati per preparare alle professioni del futuro.
Uno degli Executive Master affronta i temi della Responsibilità Sociale d’Impresa e della Sostenibilità. In particolare, nella tredicesima puntata, Sonia Perone, componente del Team CSR & Sustainability di Rödl & Partner, approfondisce il tema del reporting di sostenibilità, ossia il modo in cui le aziende illustrano le proprie attività e prestazioni sotto il profilo dello sviluppo sostenibile, descrivendo in modo equilibrato e adeguato le performance economiche, ambientali e sociali e trattando sia gli aspetti positivi sia quelli negativi.
Il principale strumento a disposizione delle aziende è il report (o bilancio) di sostenibilità: un documento con il quale un’organizzazione, che sia un’impresa o un ente pubblico o un’associazione, comunica periodicamente gli esiti della sua attività, non limitandosi ai soli aspetti finanziari e contabili. Il bilancio di sostenibilità si focalizza quindi su tre dimensioni:
- Economia
- Società
- Ambiente
Alcuni soggetti sono obbligati a fornire informazioni relative ai temi ambientali, sociali ed economici (a norma del decreto legislativo 30 dicembre 2016, n. 254, decreto di attuazione della direttiva 2014/95/UE), tuttavia sarebbe un bene per le aziende farlo volontariamente. Comunicare e rendicontare in tema di sostenibilità è importante perché:
- permette all’azienda di misurare e analizzare i propri impatti finanziari e non;
- guida l’integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale, nonché nei processi di management, gestione dei rischi e controlli interni;
- fornisce informazioni su questioni materiali e importanti contribuendo alla riduzione di “incognite” in merito all’attività aziendale e ai suoi impatti sull’ambiente, la società e l’economia;
- porta le informazioni ESG (environmental, social & governance) all’attenzione degli investitori e crea quindi spesso un vantaggio competitivo rispetto ai propri competitors che non realizzano il report di sostenibilità;
- permette all’azienda di misurarsi e confrontarsi con i propri stakeholder o “portatori di interesse”, ossia tutti coloro con cui l’azienda, in un modo o nell’altro, entra in contatto: non solo gli azionisti ma anche i dipendenti, i clienti, i fornitori, le autorità, i giornalisti, le comunità e associazioni sul territorio.
Saranno inoltre oggetto di discussione le possibilità difficoltà nel redigere un report di sostenibilità, la spiegazione dei GRI standards e l’analisi dello stato attuale della diffusione della redazione di reporting di sostenibilità.
Vedi la puntata 13.
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